Da vedere
Museo della civiltà contemporanea
[Original English] Il Molino Excelsior è un significativo documento di archeologia industriale, interessante sia per i macchinari tuttora esistenti all’interno, sia per la struttura architettonica dei primi del ‘900 con motivi decorativi di gusto liberty. Nel 1997 il molino è stato acquistato dall’Amministrazione Comunale di Valderice, che dopo averlo adeguatamente restaurato lo ha destinato in parte a museo, in parte a locali per attività culturali e a sede della Pro Loco. Posizione: Via Simone Catalano, 112, 91019 Valderice TP
Museo della mattanza
[Original English] Il museo della tonnara di Bonagia si trova all’interno di una torre saracena risalente al 1626. Con la funzione di torre di avvistamento allo scopo di difendersi dalle incursioni di pirati e corsari, adesso la torre ospita un bellissimo museo industriale che fa rivivere il vecchio rito della mattanza. La pro loco di Valderice avrà l’ onore di gestirlo insieme a Salviamo le tonnare. Nelle due grandi sale é custodita la memoria storica della Tonnara. In esposizione, oltre a foto, antichi utensili e attrezzi da pesca, c’è anche la riproduzione in miniatura del sistema delle reti realizzata dal rais Sarino Renda da lui donata alla tonnara in occasione del suo 90°compleanno. È possibile visitare il museo tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00 – Ticket 3,00
Chiesa Maria SS. della Purità
[Original English] Edificata nel corso di quarant’anni a partire dal 1866 di fronte ad un’antica chiesetta dedicata a S. Marco Evangelista, poi demolita, l’edificio è ad una sola navata e presenta quattro altari laterali con svelte mensole a sbalzo. Oltre alla statua della Madonna collocata in una nicchia sull’altare maggiore, custodisce altre due opere lignee dello scultore Pietro Croce. La ornano gli stucchi del maestro Leonardo Calandra. Vi è custodito un prezioso crocifisso con base in alabastro. Alla fine del secolo scorso alcuni lavori di sistemazione hanno interessato l’ambone e il presbiterio. Elevata a parrocchia il 10 agosto 1918, dal 1950 è retta dai PP. Rosminiani come le parrocchie di Fico e Crocevie. La costituzione di queste parrocchie ha imposto uno smembramento degli originali confini della parrocchia Maria SS. della Purità della quale fanno parte le cappelle di Caposcale e Casalbianco. Posto: Via Simone Catalano, 144 Valderice (TP)
Santuario di Maria Santissima della Misericordia
[Original English] Il suggestivo Santuario di Maria Santissima della Misericordia, sorge nel sito in cui si trovava un’edicola della Madonna dai poteri miracolosi; edificato tra il XVII e il XVIII secolo, fu completato dall’architetto trapanese Biagio Amico. Fu iniziata nel 1640, proprio nel luogo in cui vi era una cappelletta, quasi abbandonata, con l’immagine della Madonna. La devozione per questa immagine ricominciò inseguito al miracolo di guarigione di un anziano ericino chiamato zio Girolamo Verderame. Nel 1769 fu abbellita di stucco, pitture a fresco. La sua forma è quadrata e bislunga, ha una navata con tre altari e il cappellone, dove vi è la tela della N.S bellissima tela dipinta da Andrea Carreca. Posizione: C. da, Via Misericordia, 91019, 91019 Valderice TP
Chiesa Madre Cristo Re
[Original English] La Chiesa Madre Cristo Re è situata nel centro di Valderice, difronte l’omonima piazza, dove è anche possibile godersi un paesaggio mozziafiato! Costruita su un terreno donato alla diocesi dal barone Girolamo Adragna, venne aperta al culto il 7 agosto 1950. Consacrata l’8 maggio 1953 dal Vescovo Mons. Corrado Mingo, fu eretta a Chiesa Madre l’8 maggio 1953. Per rispondere meglio alle esigenze di culto, verso la fine del secolo scorso furono ampliati o trovarono diversa sistemazione alcuni luoghi liturgici: il presbiterio, il fonte battesimale, l’ambone, la mensa eucaristica, la sede presidenziale. Dal 7 agosto 2010 nella prima cappella sul lato destro del tempio, oltre al busto marmoreo del dott. Alberto Adragna, è visibile una lapide con i nomi dei “Cittadini Benefattori”. La chiesa è retta da un sacerdote diocesano. Luogo: Via vespri (Valderice)
Pineta di Valderice
[Original English] Questa pineta rappresenta il cuore verde del paese di Valderice…. Tutta da scoprire! Posizione: Pineta comunale Valderice
Parco urbano di Misericordia
[Original English] Si tratta di un grande polmone verde del territorio di Valderice, esteso per poco più di 19 ettari, con numerose zone attrezzate, un’area gioco bimbi, campi di bocce, tavolini, panchine, fontanelle, servizi igienici, tali da consente al visitatore il riposo e il godimento del paesaggio, ricca macchia mediterranea, le pietraie e i boschetti di cui è ricca. Vi si trova la tipica vegetazione della macchia mediterranea: la palma nana, l’euforbia, il lentisco, la ginestra spinosa e l’empelodesma. Sparsi nella boscaglia, emergono alcuni olivastri, frutto nostrano non più coltivato, mentre sui caldi roccioni fioriscono le violacciocche. Posizione: Via Santuario, 11, 91019 Valderice TP
Anfiteatro “On. Nino Croce”
[Original English] E’ indubbiamente una delle più belle opere di architettura moderna del territorio. Iniziato nel 1986 ed inaugurato nel 1993. Costruito nel fianco delle antiche cave in località S.Barnaba, all’interno della Pineta comunale è formato da gradoni concentrici e può contenere 1000 posti a sedere. Nella stagione estiva vi si svolgono eventi culturali, concertistiche e cinematografiche, a cura dell’Ente – Teatro Città di Valderice. Posizione: Via San Barnaba, 32, 91019 Valderice TP
Arco del Cavaliere
[Original English] Lungo la strada che un tempo da Erice portava a Custonaci, nella ex trazzera del cavaliere Rizzuto o via del Cavaliere, nei pressi di un antico bevaio, si elevano i resti (ora molto manomessi) di una cappella destinata ad accogliere il quadro della Madonna di Custonaci ( sec. XVI), durante i trasporti da Custonaci ad Erice e viceversa, documentati dal 1568 al 1936: in origine aveva pianta quadrata e struttura aperta su ogni lato da una grande arcata. La copertura a piccola cupola era sostenuta da quattro robusti pilastri, soluzione quattro-cinquecentesca rielaborata dalle edicole quadrate con cupola, derivanti dai padiglioni arabo-normanni. Qui sostavano , si rinfrescavano e si rifocillavano con pane e formaggio i fedeli durante i “trasporti”. Gli abitanti del luogo offrivano del cibo ai portatori della sacra immagine, che si erano sottoposti ad una dura fatica. Posizione: Via Cavaliere, 91019 Valderice TP
Grotta del Giglio
[Original English] Era martedì del 15 Giugno quando squadriglie di aerei Wellington inglesi, provenenti da Malta e B17 americani, provenienti dal Nord Africa, solvoralono il cielo di Valderice – con obiettivo principale Aereoporto di Milo – passando sopra RAGOSIA. Località valdericina ove insisteva una Batteria Contraerea. Valderice non è più al sicuro. Immediatamente, nell’aria, il suono sinistro lugno, cupo e lamentoso della sirena antiaerea annunciava l’iiminente incursione. Le famiglie, della località San Marco riunite a pranzo, scappano impaurite verso un rifugio. Chi può, porta con se effetti personali, chi pentoloni con la minestra, ma tutti con lo stesso obiettivo: raggiungere la Grotta del Seggio, una grotta situata sul ciglio dell’omonima strada. I bambini corrono lungo le strade molti sulle spalle dei loro papà, credendo fosse un gioco. Raggiunta la grotta, non molto ampia, si rannicchiano gli uni vicino agli altri (circa 40 persone) aspettando con trepidazione il segnale di rientro. Molti, quel giorno, vi passarono anche la notte. Così succedeva ogni volta che suonava l’allarme aereo e per tutto il periodo bellico. Posto: Via seggio (Valderice)
I MAGICI SENTIERI. TREKKING PER TUTTI
A un tiro di schioppo dal centro abitato di Erice, tra i sentieri che costeggiano le millenarie mura che cingono la cittadina che fu della dea Venere, chiunque può concedersi una passeggiata in montagna tra natura, storia e panorami mozzafiato sul mare. Un paradiso per gli amanti del trekking dove ogni angolo pulsa di mito e leggenda e rifulge di quell’aura che rende il borgo medievale uno dei luoghi di Sicilia più affascinanti. Percorrendo i sentieri ericini è possibile immergersi in un’oasi ambientale fatta di colori, ombre, riflessi, odori inebrianti e squarci luminosi sul golfo di Bonagia e monte Cofano.Il percorso inizia in paese e si snoda lungo il suo perimetro esterno. L’ingresso “ufficiale”, indicato anche con il linguaggio Braille, si trova proprio davanti al duomo di Erice. Da qui si prende il sentiero che porta a un ponticello in legno, che sembra catapultare i visitatori in un avventuroso percorso di montagna: in realtà siamo ancora nel centro abitato. Il sentiero costeggia la cinta muraria, passando per porta Carmine e porta Spada, oltre che in diversi punti dove echeggiano le mille storie ericine, come quella del “piede del diavolo”, un’orma rimasta impressa sulle mura elimo puniche. La leggenda narra che […]
Il Campione Valdericino Osama Zoghlami
Biografia È arrivato in Italia dalla Tunisia quando erano ancora bambini insieme al fratello gemello monozigote Ala anche lui atleta e compagno di squadra prima all’A.S.D. A.S. Valderice e poi al CUS Palermo, entrambi allenati da Gaspare Polizzi. È stato introdotto nell’atletica da Enrico Angelo ed ora viene ancora allenato da Gaspare Polizzi che lo segue dal 2010. Assente ad entrambi i campionati italiani cadetti nel biennio di categoria 2008-2009; 45º posizione agli italiani cadetti di corsa campestre nel 2009. Nel biennio 2010-2011 ai campionati italiani allievi sui 3000 m giunge rispettivamente 19º ed 11º. 2012, prima medaglia ai campionati italiani giovanili con l’argento sui 3000 m siepi juniores. Nel 2013 ha ottenuto insieme al fratello gemello Ala la nazionalità italiana ricevendo la comunicazione ufficiale attraverso la Federazione Italiana di Atletica Leggera. Agli Europei juniores in Italia a Rieti è stato settimo, precedendo il fratello gemello Ala giunto al dodicesimo posto; partecipa anche agli Europei juniores di corsa campestre a Belgrado (Serbia) terminando la gara al 43º posto. Ai campionati italiani juniores di corsa campestre termina al nono posto in classifica; sui 3000 m siepi, medaglia d’argento ai nazionali juniores dietro il fratello-campione Ala e poi ottavo posto agli assoluti di Milano. 2014, medaglia di bronzo sui 3000 m siepi agli italiani promesse dietro il fratello-campione Ala e settimo nella stessa specialità agli assoluti di Rovereto. Medaglia […]
Cronoscalata Monte Erice
La Cronoscalata Monte Erice è una competizione automobilistica che si tiene ogni anno a Erice (Trapani). È una gara del tipo cronoscalata ed è una prova valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM). La lunghezza attuale del percorso è di 5730 metri e la pendenza media è del 6,82%, con partenza da Valderice e arrivo a Erice. È organizzata dall’Automobile Club Trapani, sotto l’egida di ACI Sport. Cenni storici La data della prima “Monte Erice” risale al 5 settembre 1954. Il percorso dell’epoca era lungo 16550 metri. La prima edizione venne vinta da Pasquale Tacci, al volante di una Alfa Romeo. Negli anni molte volte è stato modificato il percorso: nel biennio 1954-55 il percorso era di 16550 metri che si snodava sulla montagna omonima; nel biennio 1956-57 il percorso era di 13920 metri; dal 1958 al 1962 il percorso venne ridotto a 7000 metri; dal 1963 al 1984 (tranne il 1981 con lunghezza di 5750 metri) il percorso era di 6670 metri; venne accorciato per altre due volte, nel 1985 con lunghezza di 5890 metri e nel biennio 1986-87 con lunghezza di 5790 metri. Dal 1988 fu introdotta la formula delle due manches. Il percorso di 11780 metri (5890 metri da ripetere per due volte) non subi più nessuna variazione fino al 2009. Da […]
Valderice online consiglia:
Ottimo portale, complimenti ! L’ho utilizzato qualche giorno fa ed è stato molto utile per potermi muovere all’interno di Valderice dove ho potuto ammirare i luoghi consigliati. Ho anche approfittato per acquistare delle gustosissime specialità.