post-title CHICCHE LETTERARIE PER GRANDI E PICCINI: Foto di guerra e titoli di PACE

CHICCHE LETTERARIE PER GRANDI E PICCINI: Foto di guerra e titoli di PACE

CHICCHE LETTERARIE PER GRANDI E PICCINI: Foto di guerra e titoli di PACE

CHICCHE LETTERARIE PER GRANDI E PICCINI: Foto di guerra e titoli di PACE

Biblioteca Comunale “Francesco De Stefano”

     Il 24 febbraio 2022, con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, è cambiato il mondo che conoscevamo. In questo mese fiumi di parole, video, foto e notizie che arrivano dal fronte ci hanno scioccato: scatti che ci hanno accompagnato nell’escalation della violenza e mostrato le sfaccettature più intime del dolore. I fotoreporter, che si sporcano di fango e cenere, respirano fumo ed hanno le orecchie tappate dopo i boati, filtrano per noi la guerra attraverso il loro obiettivo e i loro cuori e queste sono le foto che non dimenticheremo mai!

     L’Assessore Anna Maria Mazzara ha fortemente voluto che l’attenzione nella Giornata Internazionale della Donna 2022 fosse rivolta alle Donne impegnate sul fronte della guerra in Ucraina e ha raccolto alcune di queste foto. Foto che mostrano il dramma del conflitto in corso come la foto di Polina, una bambina felice e sorridente che frequentava l’ultimo anno di scuola elementare a Kiev quando la guerra è piombata su di lei spegnendo per sempre il suo sorriso; le soldatesse ucraine che per difendere il Paese dall’invasione russa, sono state chiamate ad arruolarsi; il giovanissimo soldato russo, arresosi dopo giorni di battaglia, con le donne ucraine che gli offrono da mangiare e gli fanno videochiamare la madre a casa; i bimbi nati nei rifugi antiaereo o nel seminterrato di un ospedale perché la sala parto era stata distrutta dalle bombe russe …

     Queste foto simbolo del conflitto sono state esposte nell’ingresso della nostra Biblioteca, quale testimonianza di vicinanza e solidarietà al popolo ucraino e per dire

“NO ALLA GUERRA”

     Maria Montessori diceva: “Tutti parlano di pace, ma nessuno educa alla pace. A questo mondo si educa per la competizione e la competizione è l’inizio di ogni guerra: quando si educherà per la cooperazione e per offrirci l’un l’altro solidarietà, quel giorno si starà educando alla pace”.

     Questo vogliamo e possiamo fare noi adulti: educare noi stessi e i nostri ragazzi a sviluppare un pensiero pacifico, prendendo spunto da storie vere di grandi pensatori e, grazie ai libri, capire e comprendere. La Storia non è fatta solo di guerre per la conquista del potere e della supremazia, ma anche da personaggi che si sono impegnati per rendere il mondo un posto migliore con azioni collettive di non violenza. E se attraverso i libri possiamo piantare semi di pace che potranno fiorire un domani nelle coscienze dei futuri adulti, non ci dobbiamo stancare di raccontare loro che gli esseri umani sono tutti uguali e, soprattutto, di dare alle parole il giusto peso.

     Scrittori e illustratori di tutto il mondo si sono impegnati a parlare ai più piccoli di guerra, ma anche di sogni, tolleranza, amore, speranza e pace. Questi libri sono dei piccoli semi che nelle mani e nei cuori dei bambini e delle bambine possono germogliare e fiorire in un mondo migliore. Ecco a voi 10 titoli, per i piccolini ed anche per i grandi … Per parlare di pace e accoglienza ai piccolissimi, insieme alle parole possiamo usare il linguaggio universale dei colori, partendo dalla famosa storia di un’amicizia di Leo Lionni …

Piccolo blu e piccolo giallo”, ormai grande classico, in cui la voglia di giocare insieme del blu e del giallo è fortemente osteggiata dai rispettivi genitori, che temono moltissimo quella contaminazione da cui nascerà il verde. Il piccolo blu e il piccolo giallo sono ormai icona di pace e simbolo della ricchezza che nasce dall’accoglienza dell’altro!                     Età di lettura: da 3 anni(Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

“Non c’è posto per tutti” di Kate & Jol Temple (2020)

Una foca e il suo cucciolo sono costretti a lasciare il loro scoglio. Devono trovare una nuova casa, ma dove? Le altre foche saranno disposte ad accoglierli? Be’… Dipende. Leggi il libro nei due sensi – dall’inizio alla fine e dalla fine all’inizio – e vedrai come, sotto i tuoi stessi occhi, una storia di rifiuto può trasformarsi in una storia di accoglienza. E aprire il cuore di tutti.                                           Età di lettura: da 4 anni. (Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

     Per celebrare la non violenza e dare forma alla pace in un mondo afflitto da guerre che rubano l’infanzia a milioni di bambini, eccovi …

“Il piccolo libro della PACE” di Geronimo Stilton

Un giorno mio nipote Benjamin mi ha chiesto che cos’è la pace. Allora ho cercato di spiegargli che il mondo è abitato da tanti popoli diversi per cultura e tradizioni, ma nessuno è superiore o inferiore, migliore o peggiore: è solo diverso. Ed è importante rispettare questa diversità, perché solo attraverso la comprensione e il dialogo si possono evitare i conflitti!                                   Età di lettura: da 6 anni. (Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

“Akim corre” di Claude C. Dubois

La storia di Akim è personale e intima, ma è anche quella di migliaia di altri bambini, donne e uomini che la violenza della guerra costringe alla fuga. Tutti hanno diritto ad essere accolti e protetti.                                   Età di lettura: da 7 anni. (Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

“Le radici dell’amore” di Gyatso Tenzin (Dalai Lama), Bao Luu (2020)

Le lezioni d’amore e di compassione del Dalai Lama raccontate ai più piccoli.

“La possibilità di dare vita ad una nuova era della compassione e promuovere il senso di unione tra uomini e donne di tutto il mondo è nelle mani dei bambini.” (Dalai Lama) (Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

«Il terrorismo è il morbo dell’umanità, è l’arma letale di coloro che seminano l’odio, la violenza, l’atrocità, l’orrore nei cuori dei deboli, degli inermi… Abbracciamo i libri e le matite al posto delle armi, gettiamo le armi e la paura nel pozzo del nulla».

Dal candidato al Premio Nobel per la pace 2017, Hafez Haidar.

“Lezioni di pace: il corano, l’Islam e il terrorismo spiegati ai miei allievi” di Hafez Haidar

È un costruttore di ponti, Hafez Haidar. Per lui la cultura è «mezzo salvifico che racchiude la bellezza, la saggezza, l’amore sconfinato». Ed è tra i maggiori studiosi a livello mondiale delle religioni monoteistiche. Questo libro nasce dal dialogo con i suoi studenti, ai quali, attraverso il racconto del Corano e della vita di Maometto, vuole insegnare che il fondamentalismo islamico non è che una spaventosa deriva dell’Islam. E nasce dal fanatismo, dall’ira, dall’ignoranza e dagli interessi economici. Un messaggio concreto per «abbattere i muri della diffidenza, dell’odio e della violenza». (Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

“Il coraggio della pace: la parola ai premi Nobel” a cura di Bernard Baudouin

Tolleranza, non-violenza, solidarietà, comprensione. speranza sono e parole d’ordine di 59 Premi Nobel per la Pace, il cui pensiero viene qui presentato attraverso interviste e discorsi originali. Le parole di questi eroi del nostro tempo sono la vera via verso un mondo libero dalla guerra. I loro precetti, il loro pensiero. accendono la speranza di poter affrontare il terzo millennio in uno spirito di fratellanza. Abolizione dei pregiudizi razziali, disarmo, dialogo interreligioso e umanitario, soluzione pacifica dei conflitti, riforme sociali e istruzione, rispetto dei diritti dell’uomo, sono alcuni dei temi sviluppati con coraggio e determinazione in una raccolta di grande attualità, unica nel suo genere. (Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

“Il problema della guerra e le vie della pace” di Norberto Bobbio

La pace è l’obiettivo e la condizione della democrazia: diritti dell’uomo, democrazia e pace sono per Bobbio i tre elementi inseparabili del medesimo movimento storico. È in questa prospettiva che egli considera centrale nella sua riflessione politica gli scritti sulla pace raccolti in questo volume. In essi Bobbio esamina come si ponga il dilemma tra pace e guerra nella società attuale, che ha a disposizione i mezzi della propria autodistruzione, e discute le possibilità del pacifismo e dell’azione non violenta per giungere a proporre un più realistico “pacifismo istituzionale” che demandi a superiori organismi di controllo la soluzione pacifica dei conflitti quanto meno la limitazione o la regolazione della violenza. (Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

“Lettere contro la guerra” di Tiziano Terzani

Il volume raccoglie una serie di lettere inedite e alcune comparse sul “Corriere della Sera”. Con queste corrispondenze, da Kabul, Peshawar, Quetta, ma anche da Orsigna, Firenze, Delhi e dal suo rifugio sull’Himalaya, Tiziano Terzani comincia un pellegrinaggio di pace tra Oriente e Occidente. Secondo l’autore infatti “non basta comprendere il dramma del mondo musulmano nel suo confronto con la modernità, il ruolo dell’Islam come ideologia antiglobalizzazione, la necessità da parte dell’Occidente di evitare una guerra di religione”, bisogna soprattutto capire, convincersi, credere che l’unica via d’uscita possibile dall’odio, dalla discriminazione, dal dolore è la non-violenza. (Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

“Storia di una ladra di libri” di Markus Zusak

“Storia di una ladra di libri” è un racconto di formazione ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale in un piccolo villaggio della Germania. Nato da un’urgenza e dall’infanzia dell’autore, il libro di Zusak descrive una crescita forzata e indotta dalla crudeltà degli uomini. Ma la violenza della guerra e l’assurdità del mondo degli adulti vengono fiaccate dai libri e dalla letteratura, corsie preferenziali per la conoscenza. E attraverso i libri la giovane protagonista abbandona la superficialità tipica dell’età e impara a leggere (tra le righe), capendo quello che la circonda, scoprendo i misteri della vita e della sua assenza. (Clicca qui per approfondire e verificare disponibilità)

Permettiamo alle storie di tessere legami, non di costruire muri.

E, come diceva Gianni Rodari, facciamo scoppiare la PACE!

                                                                                                             La Bibliotecaria Rosaria

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Centro informativo-divulgativo locale rende prontamente disponibile per i suoi utenti ogni genere di conoscenza ed informazione e svolge un servizio di trasmissione di cultura in tutte le sue forme.Oltre a curare i tradizionali servizi di pubblica lettura, offre servizio di prestito domiciliare e interbibliotecario, anche ai non residenti,che consultano il catalogo attraverso il web (nel 2003 la biblioteca ha aderito al progetto per l’attivazione della banca dati bibliografici provinciale, coordinata con il Servizio Bibliotecario Regionale e Nazionale). L’informazione bibliografica è garantita anche dalla consultazione degli schedari per autore, soggetto e titolo. I servizi della biblioteca sono forniti sulla base dell’uguaglianza di accesso per tutti, senza distinzione di età, razza, sesso, religione, nazionalità, lingua o condizione sociale, anzi favorendo l’integrazione degli africani, ospiti nella comunità.

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